C’è subbuglio nella piazza principale del paesino montano: è appena arrivata una troupe del celeberrimo programma televisivo di divulgazione scientifica ‘QUARK’. Fra operatori e tecnici indaffarati, incrocio lo sguardo del professore Danilo Mainardi, esperto nei comportamenti animali nonché mio insegnante all’Università di Venezia, che subito mi riconosce :
|| Cosa ci fa lei qui ? ||
- Caro professore, che piacere rivederla dopo tanto tempo. Sto seguendo la campagna elettorale per conto del mio giornale; piuttosto… cosa ci fa lei ? –
|| Sono qui per realizzare un servizio che andrà in onda su ‘Quark’.||
- Un servizio da Buccheri ? E a che proposito ? –
||La comunità degli eto-zoologi è in comprensibile stato di agitazione: sembra che in questa zona sia stato notato un uccello appartenente ad una specie che pensavamo estinta da secoli: il Merlo Vedovo dal Cappello. ||
- Mai sentito. –
||E’ un uccello dal comportamento, diciamo pure, singolare: è interamente ricoperto da un piumaggio nero; nel periodo invernale e nella stagione degli amori le piume intorno alla testa si alzano a guisa di ventaglio formando come un cappello: da qui il nome volgare.||
- Ma perché ‘Vedovo’ ? –
||Questa è senz’altro la cosa più controversa per noi studiosi. Sembra che viva in simbiosi mutualistica con la specie umana per essere protetto dai prevedibili attacchi dei falchi. Il padrone di turno lo coccola e lo protegge; ma non appena l’uccello capisce di non essere più il prediletto, diventa aggressivo verso chi fino a quel momento lo aveva nutrito amorevolmente. Subentra quindi la fase di vedovanza in cui il pennuto, dopo un complicato rito di veloci e pressanti contatti, convola a nuove nozze con un diverso ospite, che provvederà a prendersi cura di lui per il futuro.||
- Ma che rapporto ha con gli altri componenti la sua stessa specie ? –
||E’ un rapporto strano: se dovessimo parlare di esseri umani lo definiremmo freudianamente di amore-odio. Il primo della nidiata non necessariamente è il più grosso, però sviluppa subito altre caratteristiche, fra cui l’aggressività e l’alta considerazione di se stesso. Il coraggio non è il suo forte, per cui se il nido viene attaccato dai rapaci si nasconde dietro il secondogenito, molto più grosso che, nella maggior parte dei casi, è l’unico a perdere le penne. Ma il fine
giustifica i mezzi. ||
- Ma ha idea perché questa specie nidifichi a Buccheri ? –
|| Veramente fa la spola tra Sortino, Ferla e Pedagaggi. Predilige in genere la zona franca di Canicattini, ma a Buccheri resta il tempo necessario per cibarsi: infatti si nutre prevalentemente di olive ed il territorio, come lei ben sa, è ricco di questo prodotto.||
- Quark è seguito molto anche dai bambini. Non pensa che sia altamente diseducativo per loro il comportamento tenuto da questa specie ? –
Ci pensa un po’.
|| Veramente è una specie che non amo molto, ma la Rai ci tiene molto a questo servizio. ||
- Professore, venga con me nel bosco Santa Maria che le farò vedere altri bellissimi uccelli, molto colorati e soprattutto dai comportamenti positivi -
|| E il servizio sul merlo vedovo dal cappello ? ||
- Lasci stare. Ci hanno pensato già altri a farglielo. -
Rai. Di tutto e di più.
il cronista